martedì 31 luglio 2018

Vino (239) : VERVE EXTRA BRUT 2009 PINOT NERO OLTREPO PAVESE

Cantina :  Vigne Olcru srl - S. Maria della Versa (PV) 
Denominazione :  DOCG Oltrepo Pavese Metodo Classico Pinot Nero
Vitigno : 100% Pinot Nero
Sboccatura: Maggio 2013 
Alcol: 13,0 % Vol.



48 mesi sui lieviti e 24 in bottiglia fanno di questo metodo classico un piccolo capolavoro. Tento di seguito una descrizione diciamo "tradizionale" ma il vino merita un qualcosa di più attento, specialmente per quella nota "quasi di incenso" che mi ha subito intrigato.
Rimaniamo con i piedi per terra, giallo paglierino brillante e sfumature appena appena grigie, molto trasparente, perlage fine e persistente.


Intenso, pulito, gradevole e raffinato, apre con note di mela, susina e crosta di pane seguite da aromi di lampone, lievito, ananas, biancospino, pera e nocciola che piano piano vira su quelle note più evolute che ho prima segnalato.
Attacco effervescente e fresco, alcol in buon equilibrio, corpo importante, sapori netti ed intensi con note terrose, piacevole morbidezza complessiva. Finale persistente con ricordi di prugna, frutti di bosco e fungo.


Menu informale estivo, vino a tutto tondo per affettati, formaggi, verdure al forno e note finali con frutta e melone; abbinamento di piacevolezza, fuori dai canoni classici, ma giustamente invitante per una calda serata estiva. 


29 luglio 2018, Rovigo - via X luglio, in famiglia.

sabato 28 luglio 2018

Vino (238) : ENTRE-DEUX-MERS 2013 - CHÂTEAU LES TUILERIES

Domaine : Château Les Tuileries, Saint Yzans de Médoc
Denominazione: AOC Entre-Deux-Mers
Uvaggio: Sauvignon Blanc 80% - Semillon 20%
Titolo Alcolometrico: 11,5 % vol.



Ad est della città di Bordeaux si trova l'ampia area di Entre-Duex-Mers in cui si producono prevalentemente vini bianchi secchi da uve Sémillon e Sauvignon Blanc. Sono presenti terreni argilloso e calcarei, terreni freddi che evidenziano gli aromi del Sauvignon Blanc che generalmente la fa da padrone nei ricordati uvaggi della zona.


Il nostro vino (dal solito supermercato) presenta un altissimo rapporto qualità prezzo, si presenta nel bicchiere di un limpidissimo giallo paglierino con un bel naso di fiori bianchi (oleandro, tiglio) e buccia di pompelmo; parliamo qui di un vino che costa meno di 4,00 €.!!
In bocca è decisamente fresco, citrino, con richiami netti all'arancio e un ritorno al pompelmo, sapidità evidente direi particolare, piacevolmente erbaceo con una bella armonia tra il frutto fresco e la nota vegetale. Intrigante, chiude con note finali più rotonde che tradiscono quindi la presenza nell'uvaggio del Sémillon.


Che dire, è un vino che si abbina splendidamente, per le proprie possibilità, con pesci grassi e di netta tendenza dolce. Io l'ho provato (con successo) assieme ad un'astice (di pari livello!!), leggermente scottato nel court bouillon e rifinito con una leggera grattinatura. Ho speso veramente poco ed ho mangiato discretamente bene!!   



09 Novembre 2014, Rovigo, via X Luglio, in famiglia.

mercoledì 18 luglio 2018

Ingegneria 19 : DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEL SERBATOIO DI OLIERO IN COMUNE DI VALSTAGNA (Progetto Strutturale)




La nuova vasca di Oliero Valstagna (VI)

Strategicamente importante questo manufatto che costituisce la vasca di accumulo di acqua potabile della Centrale di Oliero; il nuovo serbatoio a servizio dell'Altopiano di Asiago, completa la capacità di accumulo della Centrale Idrica più importante di Etra. La Centrale di Oliero (la cui costruzione risale ai primi anni ‘70) serve tutte le utenze dei Comuni dell’Altopiano, nel caso in cui le sorgenti in quota non riescano a far fronte alla richiesta di acqua.
È composta dalla presa, sita nel laghetto della grotta di Oliero, da un sistema di filtrazione, da due serbatoi di accumulo e dalla centrale vera e propria. Il primo dei serbatoi era stato costruito di recente, mentre il secondo risaliva al 1972 ed era fatiscente ed inadeguato, tanto da rendere necessaria la sua completa demolizione e ricostruzione. 


Il vecchio serbatoio
I serbatoi sono riempiti con l’acqua proveniente dalla Sorgente di Oliero che, filtrata e potabilizzata, è sollevata come detto all’Altopiano dei sette Comuni, attraverso un impianto di rilancio che copre un dislivello di circa 1000 metri. 
La nuova vasca ha dimensioni in pianta di 20,00 m x 16,00 m; e ha una capacità di circa 1400 m3 di acqua. ed è realizzata completamente in calcestruzzo.


Interno della nuova vasca

Vista la tipologia del terreno sottostante è stata scelta una fondazione a platea dello spessore di 50 cm. Le pareti perimetrali hanno una larghezza di 40 cm;  all’interno sono stati creati dei divisori, elementi tipici per strutture di questo tipo, di diverso spessore. La copertura è formata da una soletta in c.a dello spessore di 24 cm. Le fondazioni sono del tipo diretto, impostate sullo strato roccioso che si incontra sotto quota -2,00 dal p.c.

Modello di calcolo




 Carichi e Software di calcolo






Sforzi 






Deformate






COMUNICATO STAMPA DA ETRA SPA 11 Giu 2018
Inaugurato il nuovo serbatoio per la Centrale di Oliero. Un milione e mezzo di euro per un serbatoio più capiente, capace di rispondere ad eventi critici e connesso alla rete acquedottistica dell’Alto Vicentino.



Grande attenzione è stata posta agli aspetti paesaggistici, al pregio della zona fluviale (si trova su un terrazzo detritico posto proprio alla confluenza tra il torrente Oliero ed il fiume Brenta), e anche ai suoi elementi storico-architettonici: su richiesta del Comune di Valstagna è stato preservato l’antico muretto a secco (che costeggia la stradina di accesso al serbatoio), di pregevole fattura, tipico delle costruzioni del posto e realizzato con pietre del luogo. Le finiture delle pareti sono state  realizzate in sasso, richiamando gli schemi storici del luogo con inserti in acciaio cor-ten, allo scopo di attenuare l’impatto della costruzione piuttosto imponente.





lunedì 16 luglio 2018

Vino (237) : RIESLING FEDERSPIEL LOIBNER 2015

Domaine : Weingut Knoll - Dürnstein, Wachau
Denominazione: Qualitätswein Wachau
Uvaggio: Riesling 100% 
Titolo Alcolometrico: 12,5 % vol.



La Wachau, valle incantata a un’ora da Vienna, dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco nel 2000 è una straordinaria zona vinicola austriaca. I vini qui vengono classificati in tre grandi famiglie: STEINFEDER, quelli più leggeri, meno concentrati e che non superano gli 11% vol., FEDERSPIEL, la categoria intermedia, con gradazioni alcoliche comprese fra gli 11,5 e i 12,5% vol. e SMARAGD, l’apice qualitativo della regione, vini di grande concentrazione, prodotti solo nelle annate migliori, con gradazione alcolica minima di 12,5% vol. Il primo Smaragd fu prodotto nel 1986. Comunque la cantina Emmerich Knoll, propone splendidi vini per concentrazione, potenza e longevità che non hanno nulla da invidiare ai più noti tedeschi della Mosella e della Rheingau. Strepitosi sia i Riesling sia i Grüner Veltliner anche in versione Federspiel.


Le uve del nostro Riesling Federspiel sono coltivate sia in pianura che sui piedi delle montagne su terreni alluvionali e terreni sabbiosi. Uva raccolta a mano e poi fatta fermentare prima in botti di legno, poi in vasche d'acciaio, ne risulta un vino giallo dorato, consistente e cristallino. 
Un naso spettacolare di di erbe aromatiche, generalmente  fieno, salvia e timo, un netto fruttato di pera Williams, oltre ad ananas ed a note di tropicali. Chiusura con importante mineralità, evoluta di idrocarburi ed incenso.


Sferzante al palato e con un sorso ricco di agrumi, scorza di arancia in particolare, fruttato con note di pera e di frutta gialla in generale, sapido ed elegante chiude in modo persistente con ricordi di pera, limone e melone. 
Un gran bel vino anche per sola meditazione. Noi abbiamo esagerato abbinandolo ad un grande "branzino da amo al sale", tripudio di sensazioni gusto-olfattive, note minerali in simbiosi con la delicatezza del pesce e quelle fruttate per un magico abbinamento di struttura.   



20 Gennaio 2018, Badia Pol. con "alcuni" colleghi sommelier.

domenica 8 luglio 2018

Vino (236) : MATEUS ROSE' THE ORIGINAL

Cantina : Sogrape Vinhos, S.A. - Avintes Portugal
Denominazione : -
Cépages : Baga, Rufete, Tinta Barroca, Touriga Franca
Alcol: 11,0 % Vol. 



E' una esperienza unica visitare la "Casa de Mateus" a Vila Real, una cittadina della regione di Tras-os-Montes a 420 metri di altitudine in posizione fra i vigneti della valle del Douro e le montagne, alla confluenza dei fiumi Corgo e Cabril. Suggestioni uniche visitare la casa, la cappella, gli straordinari giardini e finire nella "adega" dove, tra notizie sulla produzione di questo e di altri vini della casa, e gli assaggi, sembra che il tempo si sia fermato in questa zona ad una cinquantina di chilometri a monte di Porto assolutamente da visitare. Il nostro è il vino più semplice tra quelli prodotti da Sogrape, un progetto elaborato nel lontano 1942 e che da allora ha conquistato, con semplicità non banale, i mercati di mezzo mondo. Basso prezzo, pregevole qualità, una beva  leggera e fragrante sono le caratteristiche principali di questo rosato tra il chiaretto ed il cerasuolo. 



Naso delicato ma personale con precise connotazioni di banana, ciliegia, fragola e lampone, lievi note floreali tipo il geranio, leggermente terrose, caratteristiche. In bocca lievemente frizzante, gradevolissimo, appena percettibili i 15 gr/l di zucchero residui che danno morbidezza e nessuna sensazione stucchevole, equilibrati da una buona acidità. Discreto finale, ancora fruttato, fragrante, accattivante!!


Da molti anni è, per me, l'accompagnamento principe estivo di "prosciutto e melone", sia classico che declinato nelle infinite varianti fornite da altri salumi. Sapidità ed Aromaticità dei salumi, assieme alla Morbidezza e la Fragranza del vino, formano il terreno ideale "di frontiera" per il melone, conducendo il tutto verso un'insieme gustativo semplice ma affascinante.    

03 luglio 2018, via X luglio a Rovigo, in famiglia.

venerdì 6 luglio 2018

Vino (235) : ZACCAGNINI PINOT GRIGIO 2016

Cantina : Az. Agr. Zaccagnini - Bolognano (PE)
Denominazione : IGT Terre di Chieti
Cépages : Pinot Grigio 100%
Alcol: 12,5 % Vol. 



Da uve raccolte a mano, questo Pinot Grigio si ottiene con una pressatura sottovuoto per estrarre il mosto del fiore, illimpidimento del mosto a freddo e fermentazione della sola frazione limpida a bassa temperatura. Processo produttivo tutto in acciaio ed affinamento di stabilizzazione in bottiglia. 
Si presenta con un colore giallo verdolino intenso e sfumature di giallo verdolino, molto trasparente. 



Al naso denota aromi intensi, puliti e raffinati, veramente gradevoli, che si aprono con note di mela, mandorla e biancospino seguite da aromi di ginestra, fieno, ananas e pera. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco fresco ed equilibrato dalle note di morbidezza, buon corpo, sapori decisi con un finale persistente dove la pera la fa da padrona; finisce gradevolmente con note di diluizione verso la mandorla e la nocciola.


Un vino estivo per molluschi e pesci in cottura; buona partenza con un Sautè di Cozze di cozze al (poco) pomodoro e finale splendido con tonno al sesamo appena appena scottato.
Un pranzo veloce di lavoro del tutto nobilitato!!



29 giugno 2018, "Dispensa Ferrari" a Rovigo, con Eugenio B. e Giovanni B.