mercoledì 22 agosto 2018

Vino (243) : 11.0 BOCANEGRA 2017 - LAMBRUSCO FRIZZANTE

Cantina :  Oinoe Societa’ Agricola S.R.L. - Traversetolo PR 
Denominazione :  IGP Emilia
Vitigni : Lambrusco Maestri 80%, Ancellotta 20%
Alcol: 11,5% Vol.
Note: Metodo Ancestrale




Oinoe è un’azienda agricola Certificata Biologica da altre 20 anni; il fatto non impedisce di ottenere importanti riconoscimenti, ad esempio, il nostro, nel millesimo 2016 ha ottenuto dalla Guida 2018 di Luca Maroni il "2° Miglior Spumante".
La elaborazione è di fatto un "Metodo Ancestrale" con raccolta delle uve effettuata a mano in piccole cassette, le stesse subiscono una lunga macerazione per estrarre dalle bucce gli importanti aromi del vitigno. Il mosto viene fermentato a temperatura controllata, una buona parte dello stesso viene conservato dolce (raffreddamento), tale mosto viene utilizzato poi per fare la seconda fermentazione in bottiglia con la relativa presa di spuma.  



Alla vista si presenta con un "profondo rosso", bella ed importante spuma in rapida dissolvenza che lascia tracce rosso amaranto sul bicchiere. 
Al naso è una esplosione di sensazioni fruttate e floreali, che si aprono con note di ciliegia, mora e violetta, e sono seguite da aromi di lampone, mirtillo, prugna, sottile banana e note quasi aranciate.
In bocca si evidenzia subito un bel tannino, non coprente, ed una percettibile freschezza. Una lieve morbidezza  accompagna le nette sensazioni agrumate e di frutta rossa quale ciliegia, mora e prugna. Spuma cremosa, chiude con ricordi ancora vinosi e caratteristici del vitigno.


Noi lo abbiamo facilmente abbinato ad una sinfonie di crescentine e tigelle, di marca modenese, con affettati, formaggi, sottoli, lardo macinato ed aromatizzato al rosmarino e formaggio grana gratuggiato. Un pranzo informale, una valida tradizione!!!    




18 agosto 2018, "Osteria dal Nonno" a Casaglia nei Colli Bolognesi, con la famiglia.

domenica 19 agosto 2018

Vino (242) : ROSE’ EXTRA BRUT VIGNALTA

Cantina :  Soc. Agr. Vignalta s.s - Arquà Petrarca - PD 
Tipologia : Vino Spumante di Qualità (VSQ)  
Vitigno : 100 % Raboso Piave
Alcol: 11,0% Vol.
Note: Metodo Classico


Uno spumante da bacca rossa, metodo classico, una cantina importante,  in bottiglia con lieviti selezionati, sui lieviti per 24 mesi; le condizioni ci sono tutte per un prodotto di sicura qualità.
Nella zona del padovano il raboso, o con tutti gli altri nomi con cui lo vogliamo chiamare, per sua grande acidità naturale da (forse) il meglio di se spumantizzato in metodo classico, per la sua nota vocazione alla longevità, che in questa metodologia, permette lunghe permanenze sui lieviti sino prodotti di indubbia qualità, sia vinificati in bianco che in rosa.
Molto "bello" il colore cerasuolo ,con riflessi aranciati, molto luminoso; importante perlage, come si dice, fine e persistente. Importante nota olfattiva con ciliegia, lampone e fragola seguite da aromi di ribes, lievito, lieve agrumato di mandarino e floreale, forse di ciclamino.


in bocca fresco, fragrante e lievemente tannico, piacevolissimo, si riconoscono subito, nella cremosa effervescenza, la ciliegia, il lampone, la fragola. Presente anche una nota vegetale aromatica di alloro e salvia con un finale importante con ricordi di frutta rossa e leggera mineralità.
Un mezzogiorno estivo, gita informale sui Colli Euganei, voglia di pollo fritto: abbinamento perfetto, stagionale, ma non solo.
Struttura e corpo in gustoso equilibrio, tendenza dolce e lieve untuosità del piatto in perfetta contrapposizione con fruttata effervescenza e lieve tannicità del vino; il tutto piacevolissimo ed appagante!!  



12 aprile 2016, Antica Trattoria Taparo, Torreglia PD, con mia moglie Maria L. 

venerdì 17 agosto 2018

F(16) : FERRAGOSTO E FORMAGGI 15.08.2018

Ferragosto 2018 diverso dal solito: pranzo con formaggi (molti dal Sud della Francia) e Sauternes Madame de Rayne 2008 (clicca per il link di degustazione), un grande secondo vino di Rayne Vigneau 1er Cru Classé.





I formaggi sono stati acquistati presso la prestigiosa Fromagerie Gandolf nelle "Halles" de Narbonne dove l'affinatore Alain Sigaud presenta i propri formaggi assieme a chicche di altri produttori.



Caldo entro i limiti, piacevolezza unica!! 

Formaggi in ordine di degustazione:

1 - Bûche fermier Hautes Corbières - latte crudo di capra - Languedoc


Dalla caratteristica forma cilindrica (o a "tronchetto") questo formaggio artigianale prodotto sulle colline attorno a Narbonne presenta una leggera acidità che si sposa magicamente con una sorprendente suadenza gustativa di lievi sentori caprini. Il gusto molto leggero nel complesso è comunque personale, e trova giusta collocazione in questa degustazione come primo formaggio. La crosta è leggermente fiorita di colore bianco.


2 - L'Ecu du pays fermier - latte crudo di capra - Languedoc


Formaggio caprino di fattoria (fermier) con latte crudo affinato 10 giorni. È un formaggio a crosta fiorita e pasta molle dalla caratteristica forma a scudo, da cui il nome in francese. Vincitore di parecchie medaglie d'argento alle competizioni dipartimentali 2010, 2013, 2014, 2015 e della competizione regionale 2014.
Questo piccolo formaggio morbido e denso possiede un odore delicato e una consistenza gessosa e morbida, il sapore è leggero, dolce e leggermente caprino. Una lieta sorpresa.


3 - Pélardon - latte crudo di capra - Languedoc


Questo caprino completa il trittico di formaggi delle Haute Corbières in Linguadoca, nel Sud della Francia. Si consuma dopo una settimana di affinamento e presenta una crosta evanescente, una pasta compatta, con sentori di noci al palato. Molto in equilibrio fra acidità e salinità, ha un ricco sapore di latte che si prolunga gradevolmente in un retrogusto deciso ancora tostato.
  

4 - Langres - latte crudo di vacca - Champagne



Formaggio tipico della Champagne, a forma cilindrica nel centro leggermente concava di circa 5 mm. Presenta una crosta lavata umida e brillante del caratteristico colore aranciato donatole dall'annatto, una specie di zafferano dal Sudamerica; il suo odore è deciso, verso importanti note di sottobosco. In bocca la consistenza è morbida ma fondente, con la pasta non cotta e non pressata, e presenta una combinazione complessa di gusti, che vanno da quelli vegetali verso note più animali complesse di latte. Il nostro degustato aveva quindici giorni di affinamento, mantenendo ancora note burrose che si sono ben sposate con la pronunciata nota sapida.


5 - Comté vieux - latte crudo di vacca - Franche Comté


E’ stato uno dei primi formaggi francesi tutelato dalla AOC, è un formaggio a latte crudo con sole vacche della zona, viene prodotto con caglio di vitello e dopo le solite operazioni affinato da 6 a 24 mesi.
Quello degustato aveva un affinamento superiore ai 12 mesi e si presentava con una crosta solida di color bruno.
Al naso un delizioso profumo fruttato e floreale, caratteristico, con un assaggio preciso di note sapide e dolci allo stesso tempo ed infinita persistenza di nocciola. Grande formaggio!!


6 - Boulette d' Avesnes - latte crudo di vacca - Flandres


Particolarissimo formaggio aromatico del nord della Francia, vicino al confine fiammingo belga, deriva da una rielaborazione del più famoso AOC Maroilles con il latticello risultante della lavorazione del burro. Viene formato a mano e profumato con prezzemolo, pepe, dragoncello e chiodi di garofano, ottenendo una pasta morbida e granulosa. Lavorato in forma conica (o "a proiettile" come il nome), è stato lavato nella birra e ricoperto di paprica, ottenendo un'esplosione di gusti e di sapori intensi difficili da descrivere ma sicuramente da provare.


7 - Roquefort "Carles" - Latte crudo di pecora - Rouergue 


Un erborinato di grande razza, ottenuto rigorosamente con latte di pecora e coagulazione presamica. La Maison Carles possiede un caseificio a Rebourguil, un piccolo villaggio vicino a Roquefort sur Soulzon, producendo il proprio "penicillium roqueforti" cresciuto su pane di segale e raffinato in grotte naturali su scaffali di quercia. Il suo odore penetrante, la consistenza della pasta burrosa, fondente, con erborinatura evidente di color verde scuro tendente al blu. Il gusto, forte ma in perfetta armonia con i sapori tipici del latte di pecora, trasmetteva sensazioni di finezza pur con un gusto molto deciso e penetrante. Più fruttato e meglio bilanciato di altri Roquefort, si tratta di un formaggio splendido.



15 agosto 2018, via X luglio a Rovigo con la famiglia.

domenica 12 agosto 2018

Vino (241) : LAMBRUSCO DI SORBARA "FONDATORE" DOC 2014

Cantina :  Cleto Chiarli - Castelvetro (MO) 
Denominazione :  DOC Lambrusco di Sorbara
Vitigno : Lambrusco 100%
Alcol: 11,5% Vol.
Note: Metodo Ancestrale


Il Metodo Ancestrale, una tecnica vecchissima forse iniziata nella Aoc Blanquette de Limoux nel sud della Francia, è un metodo di vinificazione che si discosta dai classici  Metodo Charmat e Metodo Classico ricalcandone comunque la metodologia, diciamo una "via di mezzo". Dopo una leggera pressatura delle uve per estrarre i lieviti autoctoni presenti sui grappoli, viene eseguita una fermentazione in acciaio inox a bassa temperatura controllata. In questo modo la fermentazione viene prima rallentata e poi bloccata conservando un contenuto di zuccheri sufficiente a garantire la ripresa della stessa dopo l’imbottigliamento, senza ulteriori aggiunte di zuccheri e lieviti. Non effettuando la sboccatura, questi vini si presentano torbidi con sentori olfattivi di crosta di pane più accentuati dovuta a una maggiore presenza di lieviti. Il nostro vino va quindi stappato e versato con cura per non rimuovere dal fondo il leggero e tipico residuo della fermentazione.


Versato quindi con cura il nostro si presenta di un rosa salmone e sfumature rosa tenue, trasparente, perlage sufficientemente fine e di discreta persistenza.
Un bel naso "presente" con note di ciliegia, lampone e crosta di pane, seguite da aromi di fragola, pompelmo rosa, susina, mirtillo, con floreali di rosa e ciclamino. Una complessità atipica per un lambrusco che da quindi conferma, per la tipologia, che siamo in presenza di un prodotto di spicco. In bocca ha buona corrispondenza con il naso, un attacco effervescente, fresco e leggermente tannico, buon corpo, sapori intensi, piacevolezza. Il finale è abbastanza persistente con ricordi di ciliegia, mora e prugna.


Appartiene quindi alla categoria dei Nuovi Lambruschi, non Neri tipo Mantovano, ma con fermentazioni curate e rispettose della possibilità di queste uve. Goloso ed appagante abbinamento estivo di un antipasto all'italiana con anche "polpettine crude" di salsiccia, e di un grande piatto di tagliatelle al prosciutto nella magica Bologna.  



05 giugno 2018, "All'Osteria Bottega" a Bologna, con la famiglia.

lunedì 6 agosto 2018

Vino (240) : CHAMPAGNE YVES RUFFIN 1er CRU

Domaine : Yves Ruffin - Avenay Val d'Or - (Valle della Marna) 
Appellation : Champagne Brut Premier Cru
Cépages : Chardonnay 80%, Pinot Noir 20% 
Alcol: 12,5 % Vol. 



Uno Champagne frutto di assemblaggio fra Chardonnay 80% e Pinot Noir 20%, con uve provenienti da vigneti Premier Cru, situati nei comuni di Avenay Val d'Or e di Tauxierres nella Vallée de la Marne, da viti di una trentina d'anni. Piccola azienda biologica con soli 3 ha di proprietà, divisi circa a metà fra Chardonnay e Pinot Noir e con una produzione limitata a circa 13.000 bottiglie: una piccola azienda che produce Champagne di estrema finezza.
Ne è un esempio mirabile questo Brut Premier Cru, Cuvèe Assemblage, vino base con malolattica completamente svolta, affinamento in botti di quercia ed acacia, con parecchi anni di vita, preferendo per il vino la micro ossigenazione rispetto alla cessione dei tannini; 24 mesi sui lieviti ed un residuo zuccherino dell'ordine di 7 gr/litro. 



Uno Champagne per aperitivo, lievemente dosato, artigianale, naso preciso con fiori bianchi, piccoli frutti rossi (ribes e lampone) ed erbe aromatiche, perlage minuto e persistente (come si dice!) e una bocca morbida dove l'equilibrato residuo zuccherino stempera, in meglio, freschezza e mineralità. Il finale è persistente con ricordi di banana, ed ancora piccoli frutti rossi, pompelmo e susina.
Grande aperitivo, lo abbiamo bevuto da solo con qualche oliva nera, ma il piacere non necessitava di null'altro!! 



02 agosto 2018, Ampelos - Vineria & Champagneria di Ferrara, con Gianluca F. e Claudio B.