venerdì 12 aprile 2024

Vino (425) : CHAMPAGNE BRUT RÉSERVE "LES FACETTES" PREMIER CRU

Domaine : Champagne Herbert Beaufort - Bouzy
Appellation : AOC Champagne Brut Réserve 
Cépages : 70% Pinot Noir – 30% Chardonnay 
Alcol: 12,0 % Vol
Note: NM – Négociant Manipulant






Champagne "base" proveniente dlla zona denominata Montagne de Reims, zona normalmente nota per Champagne da Pinot Noir. La maison Beaufort è proprietaria di vigneti Premier Cru in diversi paesi della zona, nello specifico il nostro contiene un 70% di Pinot Noir proveniente da Bouzy ed un 30% di Chardonnay dalla zona di Tour Sur Marne. Suoli vocati per lo Champagne con Gesso nel sottosuolo ed Argilla e Torbe più in superficie, 36 mesi sui lieviti, ne esce un prodotto interessante e dal giusto prezzo. 






Uno Champagne "da aperitivo", buon perlage, al naso frutta gialla, sfumata frutta secca, con un finale che richiama la fermentazione e la crosta di pane. In bocca il Pinot Noir si sente tutto con gusto intenso, caratteristico. Fresco, cremoso e minerale porta ad un discreto finale su note fruttate. Noi lo abbiamo degustato come "aperitivo" con crostini ed altre piccole "sciocchezze"; lo aspetto ad una prova più impegnativa con i classici "crostacei alla griglia" dove, forse non per tutto merito proprio, potrà dare il massimo !!! 







18 Luglio 2023, Enoteca Sur Lie in Rovigo,con Angelo B. e Pietro C.

venerdì 5 aprile 2024

Vino (424) - KRASNO PINOT NERO GORIŠKA BRDA 2019

Azienda: Klet Brda - Dobrovo v Brdih, Slovenia
Denominazione: Brda (Slovenia) 
Vitigno : Pinot Noir 100%
Gradazione : 13,0 %Vol





Gorišca Brda, risposta slovena al Collio Goriziano, è come noto terra di grandi bianchi, non privandoci comunque di rossi estremamente fini ed eleganti, fra tutti ovviamente il Pinot Nero. Vini "fruttati e floreali" ma più famosi per una connotazione minerale tipica del terroir. Nel caso specifico la più grande Cantina della zona, Klet Brda, riceve uve essenzialmente da piccoli produttori, nello specifico il Pinot Nero proviene da viti con più di 20 anni, piantate su terrazzamenti sui 200 m di altezza e con esposizione particolarmente solleggiata, rivolta a sud ovest e sud est. Risulta chiaro che, di norma, abbiamo a che fare con uve a perfetto grado di maturazione e che quindi permettono, assieme ovviamente al terroir, di ottenere vini di sicuro spessore.






Rosso rubino intenso, ancor privo di riflessi particolari, decisamente consistente. Un naso inizialmente un pò chiuso, diversamente in evoluzione porta a importanti note sia di frutti rossi di bosco che di note speziate. Ulteriore evoluzione "smorza gli spigoli" sino a dolci sensazioni di confettura e cioccolato. In bocca buona corrispondenza di quanto percepito al naso; in particolare le note di frutta matura bene si integrano con i morbidi tannini, il corpo è pieno e il finale lungo e caldo. 





Dopo la degustazione ho abbinato questo vino ad un piatto di formaggi; un Dolce di Capra semistagionato ed ancora morbido. Un vaccino veneto affinato nel Mosto di Cabernet e Merlot, di media consistenza. Il classico Puzzone di Moena, perla delle Dolomiti “stagionato 300 giorni” ed un magico Alta Badia, latte di mucca di lungo affinamento, un meraviglioso "liscio e fondente". Grandi formaggi per un grande vino, che ne ha accompagnato l'evolversi degustativo, nel rispetto delle crescenti note organolettiche. Bella, ma bella degustazione !!




25 Novembre 2023, Rovigo via X Luglio, in famiglia !!