giovedì 19 maggio 2022

Vino (367) : BOSIO FRANCIACORTA EXTRA BRUT ROSÈ 2018 DOCG


Cantina : Az. Agr. Bosio - Timoline di Corte Franca (BS) 
Denominazione : Franciacorta DOCG 
Cépages : 100% Pinot Nero
Alcol: 12,5 % Vol.
Note: Sboccatura 12/2021




In Franciacorta, nelle vicinanze delle Torbiere del Sebino, si trova questa Azienda Agricola che si estende su una superficie totale di 30,0 ettari, interamente compresi nell’importante zona a vocazione viticola “Franciacorta D.O.C.G.”(Note dal sito aziendale). La produzione è orientata ovviamente verso "la qualità D.O.C.G." ed appunto in tale ottica si inserisce questo rosé 2018 che si presenta con un colore rosa tenue, trasparente, e mostra un bel perlage fine e persistente. 




Un naso pulito, fresco, fruttato di lampone, lievemente agrumato e con note minerali ben definite. La freschezza al naso si ritrova in bocca dove fra la mineralità contenuta si percepiscono gradevoli note fruttate, ancora di lampone, e ciliegia.

Moda o non moda questo è un gran bel vino da "aperitivo sostenuto", quasi cena, con quel magico piatto di asparagi, scampi e carpaccio. Quasi cena, appunto, con un finale di delicati moscardini in umido. 




Il "nostro" regge in entrambi i casi l'abbinamento. "Pulisce" o meglio "uniforma" la "gastronomica confusione" del primo piatto; regge benissimo la persistenza dei moscardini in umido, esaltandone la speziatura e la aromaticità. Si poteva far meglio ma (Vi garantisco) va già bene così!! 





03 Maggio 2022, da "Joe Franchin" a Rovigo, con Emanuele Q.

giovedì 5 maggio 2022

Vino (366) : TAVEL L’ESPRIT DE ROC-EPINE ROSÉ 2016

Cantina : Domaines Lafond - Tavel (Rodano Meridionale) 
Denominazione : AOC Tavel 
Vitigni : Grenache 60%, Cinsault 10%, Syrah 10%, Carignan 5% et le reste Clairette, Picpoul, Bour- boulenc, Mourvèdre 
Alcol: 13,5% Vol.
Note: TAVEL si trova nell'asse della Valle del Rodano.




Da Tavel, una denominazione francese che prevede solo rosati, arriva questo importante vino, ricco di aromi e con, pur rosato, un potenziale eccezionale per l'invecchiamento. 
Con questo 2016 si comincia già a percepite un inizio di maturità con note precise, in tale direzione, sia al naso che al palato, ma andiamo con ordine.

I vigneti pietrosi di Tavel


Nel bicchiere si esalta la gradazione ambrata, importante nel rosato, che indica fra le altre cose, la fermentazione di almeno 1/3 del vino in barrique nuove. Gli altri 2/3 del vino in cuve sono fermentai in acciaio associando ai profumi "di fondo" dati dal legno ulteriori note di frutta e freschezza. Si diceva quindi di un inizio di "maturità" ecco che il fruttato evolve già verso note speziate, di spezie dolci, inconsute per un rosato. In bocca ancora la freschezza, già per prima percepita al naso, e poi si vira su un palato importante diviso fra leggere note tanniche, frutta evoluta e mineralità di pietra focaia quasi affumicata.





Con questo grande rosato del Rodano, acquistato "en Domaine" da Lafond a Tavel, una quindicina di chilometri da Avignone, non poteva non essere valorizzato con il giusto abbinamento. 
Mi sono quindi preparato un "Paella", più o meno "alla mia maniera" per esaltarne la grande struttura ed accompagnare un piatto "difficile" ma, per me, di grande impatto. Struttura (cibo) e Corpo (vino) in grandissimo equilibrio, nulla che sovrastasse le rispettive peculiarità ed i relativi impatti gusto-olfattivi. Non vi voglio annoiare ma anche le "sapide dolcezze" del piatto hanno trovato, nella grande e fresca morbidezza del vino, quelle conferme che sempre ricerchiamo!! 





17 Aprile 2022 Pasqua, via X luglio a Rovigo, a pranzo con la famiglia.