giovedì 21 aprile 2022

Vino (365): MARSALA VERGINE RISERVA 1988

Cantina : Marco de Bartoli - C. da Fornara-Samperi, Marsala (TP) 
Denominazione : Marsala Vergine Riserva DOC 
Cépages : 100% Grillo
Alcol: 19,0 % Vol.
Note: Imbottigliamento 2019


E' chiaro che si tratta di un grande vino da meditazione, una perla enologica che "fa scoprire il meglio della Sicilia" come riportato in alcuni siti. Si tratta di un Grillo in purezza fortificato nel 1988 ed imbottigliato nel Gennaio del 2019 dopo più di 30 anni in fusti di castagno e rovere di composita definizione geometrica (scusate!! grandi e piccoli). Va da se che un vino di questo "impegno" meriterebbe molte più informazioni prima della degustazione ma vorrei poi soffermarmi anche sull'abbinamento, non banale, con dei formaggi fuoriclasse.




Poche parole quindi e via alla degustazione che alla vista mostra un colore Giallo Ambrato brillante, decisamente consistente (non poteva essere diversamente). Un naso completamente insolito, per me decisamente minerale, stratificato su sensazioni "mature", balsamiche, lontane dalla solito fruttato. In bocca quello che mi ha colpito è una freschezza disarmante per un vino di oltre 30 anni; si anche sensazioni gustative "solite", frutta secca, miele di corbezzolo (amaro), noce moscata, ma di fatto una bocca sapida e fresca di cui non ricordo uguali. E' chiaro che il vino meritava la sola "meditazione" ma si sa cedo facilmente agli abbinamenti e quindi .... quattro formaggi quattro!




Il Pico du Perigord (France), uno straordinario formaggio di capra a latte pastorizzato e pasta molle con crosta fiorita, cremoso, dal tipico sapore delicato ha fornito una elegante partenza della degustazione. L'Etivaz d'alpage, un gioiello Svizzero delle Alpi Valdesi, con la sua fine pasta cotta ed il suo starordinario gusto fruttato e nocciolato ha sublimato la parte minerale del Marsala. Che dire poi del Comtè 40 mesi, a mio avviso uno dei migliori formaggi al mondo (assieme al precedente) che con la sua completa pienezza gustativa di nocciole, mandorle tostate e agrumi ha completato l'assaggio precedente. Per finire il Queso Mahon Curado (invecchiato), potente, selvaggio, di grande personalità, da latte di mucca dalle Isole Baleari ha chiuso in ottica di "struttura" e di grande equilibrio. Una degustazione che capita di rado!!




NB: I formaggi sono di "PUNTO bottega alimentare" di Rovigo. (Finalmente un negozio serio di formaggi in città)


16.04.2022, Via X Luglio a Rovigo, in famiglia.


giovedì 14 aprile 2022

Vino (364) : CENTRO - SYRAH IGP MARIOTTI

Cantina : Azienda Agricola Mariotti - Argenta FE
Denominazione : IGP Rosso dell'Emilia 
Cépages : 100% Syrah
Alcol: 13,0 % Vol.
Note: il Rodano nelle "sabbie"!!





Mariotti, noto per i suoi "vini delle sabbie", sorprende con questo Syrah, senz'altro fuori zona (Syrah, nero dominante nel Rodano settentrionale), ma di interessantissimo livello. I ricordati vini del Rodano da Syrah sono ricchi in acidità, duri ed astringenti da giovani maturano negli anni verso "situazioni" di gran classe. Nel nostro caso invece il vino si presenta abbastanza presto con importanti note di aromaticità e morbidezza che lo rendono, a mio avviso, un vino "da conoscere"; è chiaro non tiene la testa alle meraviglie del Rodano, ma nella zona "delle sabbie" stupisce e primeggia. 




Con un colore rosso rubino, intenso e di buona luminosità, si presenta all'olfatto con un elegante profumo di piccoli frutti neri, dolce speziatura e lievi note minerali, queste ultime sono il massimo che si può pretendere "dalle sabbie". Al palato tannini dolci, aromaticità, buona struttura e gradevolissima beva.

Ho voluto abbinarlo ad un "cotechino di casa" del mio amico Marco senza però il classico purè che avrebbe "umiliato" il vino. Piselli e broccoli, un insieme di composita aromaticità, hanno dato lustro alla stessa aromaticità del vino che poi, nell'incontro con la sapidità e grassezza del cotechino, stemperate dai contorni, a dato il meglio di se mettendo in gioco i dolci tannini e la morbidezzza sino al "quasi divertimento". Da riprovare!! 





10 Aprile 2022, via X Luglio a Rovigo, in famiglia.

venerdì 8 aprile 2022

Vino (363) : MALVAZIJA 2017 CAPO D'ISTRIA

Cantina : Vinakoper D.O.O. - Koper - Capodistria, Slovenija 
Denominazione : Slovenska Istra
Vitigni : Malvasia Istriana 100%
Alcol: 14,5 % Vol.




La Malvazija Istriana di Vinakoper è prodotta, tra l'altro, con 12 mesi di affinamento sulle bucce per poi passare in barrique sino all' imbottigliamento che avviene non prima degli ulteriori 12 mesi. Di un bel giallo paglierino, intenso, riflessi dorati, ottima consistenza che non tradisce gli oltre 14° di alcol, presenta un naso splendido di frutta matura e fresca burrosità. 




Si distingue in primis la pesca gialla, per poi evolversi verso note mielate e vanigliate, con garbo e giusta intensità. Fresco, sapido e di struttura, in bocca trasmette grande personalità chiudendo con lunghe note minerali. 




Pranzo di pesce a Pirano, in Slovenia, con Cappesante al forno, zuppa di Scampi in crosta e, per non farsi mancare niente, finale con spaghetti "meravigliosi" all' Astice. Un grande menu, un grande vino che ha messo in fila le tendenze dolci dei piatti con la propria personale mineralità, ha garantito la piacevolezza con una struttura alla pari delle "importanti" preparazioni ed, alla fine, a lasciato un "ricordo" di eleganza e grande "nobiltà". 






26 Marzo 2022, Pirano (SLO) , Ristorante "Pavel 2", con la famiglia.