sabato 26 gennaio 2019

F(20) : DEGUSTAZIONE FORMAGGI DELLA NORMANDIA abbinati a Châteauneuf du Pape Blanc e Rouge



23.01.2019 - Antico Canevone a Rovigo. I SENZA GIACCA G.V. (Grandi Vini): I "grandi" vini di Châteauneuf du Pape abbinati ai "grandi" formaggi AOP della Normandia.
Come sempre i formaggi per le mie degustazioni me li procura Luca Faggioni - Bottega & Retrobottega a Cerea VR.

Formaggi in ordine di degustazione:

(1) BRILLAT-SAVARIN IGP  (2) NEUFCHÂTEL AOP  (3) CAMENBERT AOP   (4) LIVAROT AOP   (5) PONT-L'EVEQUE AOP


1 - BRILLAT-SAVARIN IGP (Normandia, anche in Borgogna) 

Classico formaggio a latte vaccino pastorizzato arricchito di panna, è un prodotto che affina 4-5 settimane durante le quali si ricopre di una crosta fiorita dalla quale spunta una caratteristica lanuggine.
Un naso tessuto su note delicate di panna e muffa, in bocca dona sensazioni di dolcezza, morbidezza e vena appena appena acidula; il tutto con una veste complessiva di grande finezza, un formaggio, nella sua semplicità, esaltante!
Vino: Châteauneuf du Pape Blanc 2015



2 - NEUFCHÂTEL AOP (Normandia)

Formaggio prodotto in Normandia, con latte vacino pastorizzato è realizzato sempre per coagulazione lattica che dura in questo caso 12 ore. 
Al naso ancora la classica fragranza dei “crosta fiorita” dettata dalla presenza del pénnicilium candidum; la pasta si presenta liscia e burrosa con un sapore, si delicato, ma sostenuto da una percettibile sapidità, caratteristica della tipologia; bel finale con ricordi di fungo e con nota leggermente acida.
Vino: Châteauneuf du Pape Blanc 2015 


3 - CAMENBERT AOP (Normandia)

È un formaggio a pasta molle di forma arrotondata, del peso di almeno 250 grammi e contenente almeno il 45% di grasso, sempre imballato in una scatola di legno.
La sua crosta fiorita rivela una superficie leggermente striata vagamete pigmentata di rosso. Al tatto, la sua pasta è elastica e untuosa. Ha un odore terroso con bouquet di fungo. Il suo sapore è fruttato e leggermente sapido.
Vino: Châteauneuf du Pape Rouge 2014




4 -  LIVAROT AOP (Normandia)

Le forme di Livarot vengono più volte lavate con acqua salata la quale ha la funzione di diffondere su tutta la superficie alcuni fermenti (Brevibacterium Linens) che agiscono sulla crosta, sul colore finale (aranciato) e sull'intensità olfattiva.
Ad affinamento quasi ultimato, le piccole forme di Livarot vengono cerchiate manualmente dalle fascette di falasco. Il Livarot finale ha un un forte aroma speziato, di paglia e fieno, sentori penetranti di affumicato, di animale e di cuoio.
Vino: Châteauneuf du Pape Rouge 2012




5 - PONT-L'EVEQUE AOP (Normandia)

Un’altro formaggio prodotto in Normandia da latte vaccino. Si tratta di un “crosta lavata” di un color ocra tenue, leggermente fiorita. Al naso un odore di cantina, più evoluto delle precedenti “croste fiorite”, la pasta morbida ed untuosa presenta numerosa occhiatura della dimensione di una capoccia di spillo. Di colore giallo, si trovava in giusto equilibrio fra una certa dolcezza e note sapide più sostenute. Un gran bel formaggio.
Vino: Châteauneuf du Pape Rouge 2007




I VINI



Château Mont-Redon - Châteauneuf du Pape Blanc 2015 viene prodotto da un assemblaggio di 5 vitigni: Grenache, Clairette, Bourboulenc, Roussanne, Picpoul. Da colore oro pallido con nuance verdi, si esprime al naso con aromi penetranti e concentrati di agrumi e frutta gialla evoluta uniti a sentori di minerali gessosi, iodio e gelsomino. Importante e profondamente concentrato in bocca, offre un gustativo fruttato e nel contempo minerale. Precisi i ricordi di lime, pera e mela verde, mentre leggeri sono gli accenti vegetali di finocchio, caprifoglio con chiusura iodata e leggero idrocarburo, che si incrementerà con l'invecchiamento. Nulla da invidiare ad un grande Chablis, forse più immediato e meno austero. Abbinamento di estrema piacevolezza con BRILLAT-SAVARIN e NEUFCHÂTEL che anno beneficiato del suo ampio spettro aromatico e del fresco ed importante corpo fruttato. 


Château Mont-Redon - Châteauneuf du Pape Rouge viene prodotto da un assemblaggio di 7 vitigni: Grenache, Syrah, Mourvèdre, Cinsault, Counoise, Muscardin, Vaccarèse. 
Alla vista tutte le tre annate mostrano consistenza e grande morbidezza, il colore passa da un profondo rosso rubino per il 2014 ad una tonalità (solo lievemente) verso note aranciate per il 2012 che proprio non cambiano per il più maturo 2007 che si conferma quindi in gran forma.
Al naso tutti molto intensi e ricchi di sfumature, speziati di estrema finezza. Morbide sensazioni di frutta rossa (fragola e ciliegia) per il 2014, virano in confettura di fichi, more e lamponi per il 2012 sino a decise note speziate per il 2007 dove alla evoluta torta frutta si sovrappone la liquirizia, la ganache di cioccolato al latte e la cannella.
In bocca tutti e tre potenti e sostenuti ancora da una discreta freschezza che nel 2014 veicola verso chiare indicazioni di lampone e prugna, che virano in evoluzione di confetture nel 2012, e portano a magnifiche note di conserve, noce e caramello per il 2007. Tannini setosi in tutti e tre i casi, peraltro caratteristica del Grenache che ne definisce in modo principale la cuvée, giusta ed equilibrata mineralità. 
Abbinati in scala crescente con CAMENBERT, LIVAROT, PONT-L'EVEQUE hanno portato morbidezza alla sapidità ed equilibrata ma presente intensità gusto-olfattiva alle corrispondenti richieste dei formaggi. Grande equilibrio finale fra struttura (formaggi) e corpo (vini) in un contesto decisamente piacevole ed accattivante.


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