Le granite (sorbetti) accompagnano sempre le mie serate e sono di norma servite prima del piatto forte; la loro preparazione è assolutamente artigianale e non necessita di macchine per gelato o simili ma solo di un freazer e di un cucchiaio di ferro per mescolare il composto mentre ghiaccia.
La cremosità che si ottiene deriva dalla giusto rapporto acqua-zucchero (attenti, condiderare eventualmente anche lo zucchero della frutta); i cristallini di ghiaccio vengono lubrificati dallo sciroppo di zucchero, che li mantiene separati ed impedisce che crescano troppo, donando così alla granita la sua cremosità caratteristica.
Per circa 4 dosi facciamo bollire, per qualche minuto, 600 gr. di acqua con 350 gr. di zucchero ed alcune foglie di erba limoncina (melissa).
Fare raffreddare ed aggiungere 400 gr di Lambrusco, il succo di una arancia e di mezzo limone filtrati; mescolare bene e mettere il composto in congelatore (meglio in un contenitore di acciaio) mescolando con un cucchiaio ogni mezz’ora sino alla giusta consistenza e cremosità.
Altri riferimenti sulle granite nel mio BLOG:
- GRANITA MELE E BASILICO
- GRANITA ASPARAGI E GIN
- SORBETTI GORGONZOLA & VIN SANTO
- GRANITA POMPELMO, LAMPONI & CHAMPAGNE
Ritornando a noi è' chiaro che anche un altro vino rosso va bene per questo tipo di preparazione!
Questa granita è stata presenta nella serata " ENRICO E L'INGEGNERE 1" il 06 febbraio 2013, serata dal titolo: "I giorni della merla", ovviamente presso la Trattoria "al Ponte" di Lusia (RO); il vino servito con i piatti "il maiale e le verdure invernali" era ovviamente costituito da una serie di Lambruschi a complessità crescente con lo sviluppo dei piatti. La granita si presta bene comunque anche ad un consumo estivo, dopocena!
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