venerdì 15 maggio 2020

Vino (305) : RAMANDOLO 2006 - Comelli Nimis UD

Cantina :  Comelli - Nimis UD
Denominazione :  N.D.
Vitigno : 100% Verduzzo Giallo
Alcol: N.D.




Sulla piccola etichetta applicata sul collo della bottiglia, si legge: DANTE V. RAMANDOLO 2006, vino imbottigliato in casa!!
"DANTE" è sicuramente il noto sommelier, di riferimento per il Polesine, Dante Brancaleoni, di Trecenta, peraltro anche il mio paese. "V. RAMANDOLO 2006" indica il vino in bottiglia, la stessa fu regalata all'epoca appunto da "DANTE" a mio cognato Luciano, sempre di Trecenta.
A fine dello scorso anno si pensò di riordinare la cantina, appunto di mio cognato, e per qualche strano motivo la bottiglia arrivò a casa mia. Scettico (ma non del tutto), domenica 03 Maggio ho pensato di aprire la bottiglia per valutare la "tenuta" del vino; operazione divenuta complessa in quanto, nonostante tutte le attenzioni di circostanza, il tappo si è disintegrato ed il fondo se ne è andato allegramente in circolo. Insomma, calma, filtrazione e decantazione mi hanno portato al risultato della foto: vino in caraffa con discreta soddisfazione.
Meraviglia, colore di un cristallino ambrato antico, decisamente bello da vedere, buona consistenza. Naso pulito, privo di imperfezioni (sorpresa!), riconoscibilissimi tratti di frutta e spezie, meravigliosi fiori appassiti, etereo.



In bocca, diciamo subito, persistenza infinita, decisamente dolce ma molto lontano dall'essere stucchevole, sontuoso pur in una non nascosta semplicità. Frase quest'ultima non in controsenso: semplicità di un vino acquistato sfuso, sontuoso però, sia per come ha gestito il passaggio del tempo, sia come ha conservato un impatto gusto-olfattivo da ricordare. Chiudo raccontandovi delle sensazioni che mi ha offerto quali la frutta secca, la lieve tostatura, la speziatura dolce in un finale morbido ed alcolico.
Ho abbinato "V. RAMANDOLO 2006" con  dei dolci sicilio-napoletani classici (acquistati rigorosamente congelati in "Tempo di Coronavirus"), Casata, Cannolo e Zeppole di S. Giuseppe. Ricotta, canditi, cioccolato, crema pasticciera avrebbero fatto impallidire qualsiasi vino. Il nostro magicamente ne è uscito vincitore, accompagnando le "complessità" dei dolci con grande personalità e nessun timore reverenziale e fornendo quindi una grande risposta enogastronomica!!  



03 Maggio 2020, rigorosamente in casa (per Coronavirus) con la famiglia. 

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