giovedì 27 marzo 2025

Vino (446) : CLINTO “LA TRADIZIONE NEA SCUDEA”

Domaine : “La Tradizione Nea Scudea” - Zona Vicentino
Appellation : 
Cépages : Clinto 100%
Alcol: 10/12 % Vol.
Note: Ibrido tra viti Riparia e Labrusca






Come detto in altra occasione nei ricordi di infanzia per noi "Trecentani" il Clinto occupa una fetta importante spesso legata ai primi "vini" aspri, duri, "volpini" (come diceva il Veronelli), che al pomeriggio accompagnavano una fetta di salame di casa fra due calci ad un pallone ed una nuotata in Canal Bianco. Ora si parla di fatto di una elite che si associa a siti fb ad esempio "Comitato Difesa Clinto" con il quale ho interagito per procurami qualche bottiglia ed organizzare questa "Degustazione".




Bottiglia con tappo a corona, nessun anno di riferimento, nel bicchiere però il classico colore blu/viola di tradizione. Buona consistenza, da "vino normale" fatto che mi ha un pò stupito; comunque un buon naso con rimandi ai frutti di bosco acerbi, forse alle fragole, il "volpino" del Veronelli lascia una debole traccia in uscita dalla analisi olfattiva che, per me, si connatura più verso sensazioni vegetali "selvatiche".




In bocca decisamente tannico ma non sgradevole, mangiando, la nota di "pulizia", è stata generalmente apprezzata, specialmente sulle carni in umido, con le quali ha instaurato una interessante piacevolezza. In generale comunque si è abbinato tranquillamente ad un menu di tradizione come peraltro succedeva, senza alcuna analisi organolettica, una cinquantina di anni fa, a tavola, fra amici !! 







16 Marzo 2025, Trattoria Pinos', Vangadizza di Legnago VR, con la famiglia.

giovedì 6 marzo 2025

Vino (445) : MOSCATO I.G.P. TERRE SICILIANE

Domaine : Martinez s.r.l. - Marsala - Libero consorzio comunale di Trapani
Appellation : IGP Terre Siciliane
Cépages : Moscato d’Alessandria 100%
Alcol: 16,0 % Vol.
Note: Vino Liquoroso con 123 gr/l di zucchero.






Decisamente un ottimo vino da dessert, da uve Moscato di Alessandria ben mature ad elevato tenore zuccherino. Fermentazione parziale del mosto, interrotta al giusto livello di dolcezza con aggiunta di alcol prodotto dall'Azienda. Si tratta quindi di un classico "vino fortificato" che come tipologia si adatta alla degustazione ed all'abbinamento, fra l'altro, con la classe più evoluta dei dolci !! 





Brillante Giallo Dorato presenta una "intrigante consistenza" che preannuncia una grande morbidezza. Naso intenso di "moscato" ma notevolmente evoluto sino a note di fico secco, canditi e mandorle caramellate. In bocca ritroviamo le sensazioni del naso con ricordi dell'uva di partenza ma evoluti sino ad albicocca secca e fico secco; finale importante con ricordi di dattero.

Il periodo è quello giusto per abbinare "questo" passito con le frittelle di Carnevale alle creme, abbinamento quasi impossibile con la maggior parte dei vini, anche dolci, ma privi di una "piacevole super struttura" come il nostro. Non so se me lo sono meritato ma credetemi un Carnevale da ricordare (per il vino ovviamente)!! 







23 Febbraio 2024, via X Luglio in Rovigo, con la famiglia.

martedì 25 febbraio 2025

Vino (444) : BLAUBURGUNDER 514 VON BLUMEN 2020

Cantina : Az. Agr. ROENO - Brentino Belluno VR 
Denominazione : DOC Alto Adige
Vitigno : Pinot Nero 100%
Alcol: 14,0% Vol.




Come è noto il Pinot Nero è considerato tra i più nobili vitigni a bacca rossa, vino che presenta appunto qualche difficoltà per una corretta interpretazione. Von Blumen è una tenuta della famiglia Roeno che si trova in loc. Pochi di Salorno {Bz} ed è inserita in una specie di altopiano sopraelevato e terrazzato che si estende tra i 500 e i 1000 metri di altitudine, zona ripida e con esposizione ad Ovest. Il nostro vitigno, come è noto originario della Borgogna, trova in questo ambiente condizioni climatiche quasi ottimali, superando le difficoltà di produzione, fornedo quindi un vino di tutto rispetto. Uve raccolte manualmente e gestite con attenzione, dopo la diraspatura segue una macerazione a freddo; la successiva fermentazione alcolica avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata, si prosegue quindi con la permanenza del vino, per circa sei mesi, a contatto con i lieviti, in recipienti di acciaio inox.




Si ottiene un vino rosso rubino, scarico ovviamente, per non tradire la natura del Pinot Nero; un naso intenso di frutta rossa di bosco con note più evolute di ciliegia e prugna, leggeri sentori speziati. In bocca fresco, semplice ma non banale, nette le senzazioni fruttate e minerali con discreta chiusura su intriganti note vegetali.

Per noi è stato un aperitivo e quindi di semplice abbinamento con delle olive ascolane: in una prossima occasione dovremo fare meglio, questo Von Blumel 514 lo merita senz'altro !!






12 Dicembre 2024, Trani - Osteria - Cocktail Bar a Rovigo, con Fabrizio C. e Luca DB.

venerdì 31 gennaio 2025

Vino (443) : RUMENI MUŠKAT 2018 ZARO

Cantina : Vina Zaro - Izola (Slovenia) 
Denominazione : ZGP Slovenska Istra
Vitigno : Rumeni Muskat 100% (Sinonimo dI Muscat Blanc)
Alcol: 13,5% Vol.





Questo Moscato Sloveno deriva da una vinificazione tradizionale che prevede, una macerazione sulle bucce di almeno una settimana, ed ulteriore maturazione in legno per almeno 12 mesi. Siamo in Slovenia, la cantina Zaro è presente nella zona di Izola da molto tempo e costituisce il riferimento enologico locale. Si presenta alla vista con un bel giallo dorato di buona intensità, decisamente consistente. Un naso importante che fugge dalle solite note aromatiche del Moscato per arrivare alle sensazioni di fiori gialli maturi, con note mielate e di importante frutta secca. In bocca non dolcissimo, di media freschezza ma di "straordinaria" carica aromatica che da struttura e persistenza al vino.






Per me un grande vino da formaggi anche se la condizione di "aperitivo atipico" non sarebbe del tutto da trascurare. Formaggi si diceva, un plateau da "supermercato" di formaggi francesi ha subito fornito conferma delle mie impressioni iniziali. Piacevolissimo il contrasto, nei formaggi non erborinati, fra le speziature e le aromaticità di questi ultimi con la decisa persistenza del vino. 






Poi con il famoso Fourme d'Ambert, erborinato di classe degustato ovviamente per ultimo, sono entrate in gioco la giusta dolcezza e morbidezza del vino a contrastare e rendere pregiato l'abbinamento con le "selvagge" note del formaggio. 





05 Dicembre 2024, Rovigo via X Luglio, in famiglia.

martedì 7 gennaio 2025

Vino (442) - PINOT NERO 2022 MACULAN

Azienda: Maculan srl - Breganze VI
Denominazione: IGT Veneto 
Vitigno : Pinot Noir 100%
Gradazione : 13,0 %Vol




È da ben tre generazioni che la famiglia Maculan seleziona e vinifica uve particolari che vengono coltivate in un ambiente particolarmente vocato ai piedi dell’Altopiano di Asiago. Zona dove le uve normalmente raggiungono la piena maturazione, come questo Pinot Nero, che inoltre si pregia di una attenta selezione dei grappoli. Un vino completamente prodotto e maturato in acciaio per il completo rispetto della particolarità delle uve. 




Ovvio un Rosso rubino scarico, tipico, di buona consistenza. Finezza ed eleganza connaturano un naso "intrigante", non banale, dove frutta rossa e spezie si giocano alternativamente il primato. Fresco ed asciutto il palato conserva le sensazioni olfattive definendo lunghe note fruttate che portano ad una chiusura decisamente speziata.





Cotolette a gogò al Pop Bistrot di Mestre in occasione del compleanno di mio figlio Matteo. Sulla base di ottime cotolette vengono proposti abbinamenti logici, strani, bizzarri; esempio Noi abbiamo ordinato broccoletti e burrata, gongorzola e salamino piccante, patate al forno e pancetta .... insomma vedi foto !!




Abbinamento in pratica impossibile ma il nostro "Pinot Nero in acciaio", scorrevole ma con precisa impronta, si è comportato benisssimo; "gradevolezza" quasi assoluta per tutte le declinazioni ed onestamente di più non si poteva pretendere.






02 Giugno 2024, Pop Bistrot in via Terraglio a Mestre, con Matteo e le famiglie.

giovedì 19 dicembre 2024

Vino (441) - VALPOLICELLA RIPASSO 2020 - BERTANI

Azienda: Soc. Agr. Bertani - Grezzana VR
Denominazione: Valpolicella Ripasso DOC
Vitigni : Corvina Veronese 85%, Rondinella 5%, Merlot 10%
Gradazione : 13,5 %Vol





Prima del vino parliamo della "Bondola Polesana" insaccato "storico" per il Natale (e non solo) dei Polesani. Di forma simile alla celeberrima "Salamina Ferrarese" non ne associa però l'impatto gustativo che è meno 'violento' e in grado di descrivere perfettamente gli ingredienti: "straculo", guanciale e pancetta di maiale, vino rossso, sale pepe ed aglio.... poi qualcos'altro, segreto del singolo macellaio. 




Cerchiamo ora di abbinarla per rendere "magica" la tavola della festa a cui spesso è destinata. Per me questo "Ripasso", Vino Veneto per eccellenza, sembra un compagno ideale. Ricordo che il "Ripasso" è una pratica tradizionale, che comporta nel nostro caso, una prima fermentazione delle uve in inox, che vengono poi in primavera "ripassate", con nuova fermentazione, sulle vinacce dell’Amarone passsando poi almeno 9 mesi in legno prima di essere imbottigliato. Detto ciò il nostro Ripasso si presente di un bel rosso rubino intenso, tipico della gamma. Il profumo si caratterizza per i sentori di frutta rossa, spezie e cacao con un percettibile finale minerale . Il gusto in bocca è caldo e morbido, ben bilanciato da un tannino rotondo in un insieme di piacevole intensità.




Intensità che serve tutta per abbinarsi al non comune impatto gustativo dato dalla nostra "Bondola Polesana". Morbidezza del vino in pieno abbinamento con la sapidità dell'insaccato; inoltre le speziature e le aromaticità di quest'ultimo trovano valido accompagnamento nelle intensità olfattive e nella ricordata persistenza del vino. Abbandonando questi (forse inutili) tecnicismi si può senz'altro dire: "Compari - Bondola e Ripasso - un gran magnar ben !!" 







14 Dicembre 2024, Rovigo via X Luglio, in famiglia !!

giovedì 12 dicembre 2024

Vino (440) : REPANDA SOLARIS PIWI 2023

Cantina : Az. Agr. Roeno di Fugatti R. & C - Brentino Belluno VR 
Denominazione: IGT Bianco Veneto
Uvaggio: Solaris (incroci di diverse varietà di vite) 
Titolo Alcolometrico: 13,5 % vol.
Note: Solaris è un vitigno PIWI, nato da incroci di diverse varietà di vite. In grado di sopportare naturalmente gli attacchi fungini, come peronospora e oidio.




Vino decisamente interessante .... davvero !!. PiWi (dal Tedesco Pilzwiederstandfähig, resistenti alle "malattie") è la sigla che accompagna questi incroci appunto studiati per renderli forti e resistenti, in modo da ridurre l'impiego di pesticidi e funghicidi, rendendo la coltivazione di questi vitigni più ecosostenibile. Il Solaris è stato ottenuto in Germania nel 1975 incrociando vari tipi di uve ottenendo una particolare resistenza del vitigno al freddo; il nome stesso riflette la sua capacità di maturare bene anche in climi più freddi e meno soleggiati. Queste particolarità portano generalmente a produrre vini bianchi di buona acidità, aromatici e decisamente fruttati.





Non si discosta da questo clichè il nostro "Trentino-Veronese" che si presenta con una veste paglierino carico e con un bel "olfattivo" dove spiccano, in primis, le "frutte gialle" seguite da precise note di erbe aromatiche. Ma è in bocca che il vino mi ha maggiormente sorpreso con una importante struttura, sorretta da una sorprendente impronta vegetale e da una piacevolissima nota balsamica.

Questa "forza gustativa" mi ha condotto ad un abbinamento importante con un Baccalà alla Polesana (tipicamente "rosso"); piatto e vino si sono integrati per "reciproca forza" gustativa fornendo allo scrivente una ulteriore conferma che le "strutture" sono in veicoli principali del piacere cibo-vino !! 





26 Novembre 2024, "Trani - Osteria - Cocktail Bar" in Rovigo con la famiglia (Compleanno di Maria).